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  1. La storia del Poker
  2. Le principali specialità del Poker
  3. Strategia del Poker Texas Hold'Em per principianti
  4. Texas Hold’em Poker, studio e dedizione dietro il successo

Texas Hold’em Poker, studio e dedizione dietro il successo 

Il gioco del poker in Italia, a partire dalla sua legalizzazione, ha conosciuto una diffusione esponenziale a discapito di altri settori come quello delle scommesse ippiche che sta assistendo ad un vero e proprio declino, segnando un -32,1% nella differenza di spesa tra il 2010 ed il 2011 come si evince dallo studio pubblicato nell’articolo Tutti pazzi per poker e scommesse dell’Espresso.

A favorire la grande diffusione del poker online e della sua variante più famosa, quella del Texas Hold Em, è stato l'interessamento, verso la disciplina, dei mezzi di comunicazione di massa. La televisione ed in modo particolare internet hanno, infatti, contribuito a creare una nuova immagine completamente slegata dallo stereotipo della bisca clandestina fumosa. Si è diffuso un nuovo modello di giocatore che ha sostituito nell'immaginario collettivo tutti quei personaggi discutibili che venivano inconsciamente collegati al tavolo ovale. Un nuovo soggetto è, dunque, quello che gioca a poker; a caratterizzarlo è il fascino, lo stile, l'intelligenza ed una grande preparazione.

Un elemento, quest'ultima, indispensabile perché il poker non è semplicemente azzardo e fortuna ma qualcosa che nasconde alle sue basi una preparazione fatta di studio, gioco ed analisi di esso. Ad evidenziare ciò la grande diffusione dei libri sul poker, i quali diventano sempre più necessari a mano a mano che si decidere di adottare un approccio professionale al gioco. Gli autori di questi sono i campioni più grandi del panorama pokeristico mondiale, fra cui non mancano alcuni italiani come Max Pescatori e Luca Pagano. Essi hanno deciso di condividere con gli altri appassionati i segreti e le strategie che li hanno portati a sedere ai tavoli più emozionanti e spettacolari della storia, mossi dall'obiettivo comune di contribuire alla crescita mondiale della disciplina.

L'approccio al poker non deve essere solo teorico, esso infatti senza l'applicazione e la sperimentazione pratica di quanto appreso resta qualcosa di improduttivo; come ogni altra disciplina anche questa necessita di molto esercizio. La necessità di trascorrere molto tempo ai tavoli non si traduce per forza di cose nell'impiego di grosse capitali; oggi infatti grazie alla modalità di gioco Play Money è possibile giocare a poker texas-hold-em-gratis o impiegare solo un piccolo capitale grazie all'ampia varietà di Buy-ins che si può trovare nella lobby PokerStars clicca qui.

Per accedere a queste e sufficiente registrarsi ed effettuare il log-in; fatto ciò sarà possibile scegliere, nella modalità soldi finti o real money, la propria variante preferita e cominciare a giocare.

Scegliendo la modalità soldi finti si avrà un vero è proprio conto virtuale, il cui saldo sarà consultabile cliccando sul pulsante rosso “Cassa” in basso a destra nella lobby. Esso potrà essere ricaricato ogni qualvolta si scenderà sotto le 100 chip; tale operazione potrà essere effettuata fino a tre volte ogni ora; per farlo basterà sedersi ad un tavolo che richiede un buy-in inferiore a 1000 chip ed il conto sarà automaticamente ricaricato.

Inoltre ogni giorno sono previsti su PokerStars dei freeroll, cioè dei tornei gratuiti, che hanno come montepremi dei soldi veri. Un'opportunità imperdibile per chi desidera costruirsi un primo capitale di partenza. Fonte Pokerstars.it - © Tutti i diritti riservati

LA STORIA DEL POKER 

« Se nella prima mezz'ora non capisci chi è il pollo, allora il pollo sei tu. »
(Thomas "Amarillo Slim" Preston, campione del mondo nel 1972)

Il poker è una famiglia di giochi di carte d'azzardo caratterizzati da un sistema di combinazioni formate con le carte di ciascun giocatore (il cui confronto determina il vincitore di ogni mano) e da un meccanismo di puntate successive che offre molte possibilità tattiche e di influenza sugli altri giocatori, consentendo in particolare di ritirarsi con perdite contenute dalle mani che non si ritiene di poter vincere.

Il grande successo del poker è dovuto al fatto che l'abilità del giocatore è molto più importante rispetto ad altri giochi d'azzardo, al punto da consentire l'esistenza di giocatori professionisti: la fortuna è ovviamente determinante per le singole mani ma la valutazione delle probabilità, l'osservazione del comportamento degli altri giocatori al fine di intuire le loro combinazioni e l'esecuzione di bluff per indurli in errore fanno la differenza nell'arco di una partita.

Se le puntate sono costituite da denaro vero si tratta di cash game, ossia di gioco d'azzardo.

A partire dall'inizio degli anni '90 si è aperta per i giocatori la possibilità di giocare a Poker online, cioè collegandosi mediante Internet a sale da Poker organizzate e sedendosi a tavoli virtuali ai quali si gioca contro altre persone connesse dal proprio computer domestico. Tale sistema di gioco è cresciuto esponenzialmente negli anni successivi, e costituisce oggi la principale modalità con la quale il Poker è praticato a livello mondiale.

IL GIOCO

Il poker è giocato in una moltitudine di specialità e varianti, ma tutte seguono una medesima logica di gioco.

Le carte vengono distribuite in senso orario e allo stesso modo cambia il mazziere (dealer). Egli viene generalmente segnalato con un bottone che diventa unico elemento per identificarlo e determinare, quindi, le puntate obbligatorie o i turni di gioco.

Per ogni mano uno o più giocatori devono porre una puntata obbligatoria (cip) che serve alla creazione di un piatto iniziale che i giocatori potranno contendersi. Il mazziere distribuisce le carte, coperte o scoperte, in base alle regole della specialità giocata. Quindi cominciano, sempre secondo le regole della specialità giocata, i giri di scommesse, nel quale a turno, ogni giocatore ha facoltà di "parlare", ossia di eseguire un'azione. Si gioca sempre in senso orario.

Le possibilità principali sono lasciare (fold) rinunciando a giocare e perdendo quanto eventualmente scommesso in precedenza, puntare (bet) per primi una certa somma nel piatto, vedere (call) mettendo nel piatto la differenza tra la propria puntata precedente e la puntata più alta fatta da un avversario, e rilanciare (raise) scommettendo una somma maggiore del minimo richiesto per restare in gioco.

Alla fine dell'ultimo turno di puntate resta un solo giocatore (ha fatto l'unica puntata e tutti gli altri hanno passato, o ha rilanciato e gli altri rimasti hanno lasciato) o più giocatori che hanno puntato tutti la stessa somma (vedendo la prima puntata o un rilancio successivo); in questo secondo caso, tipicamente più raro, avviene lo showdown: si mostrano le carte dei giocatori e si confronta il punto di ciascuno: vince il più alto o il più basso a seconda della variante. Le regole eliminano la grande maggioranza dei possibili casi di parità. Fonte Wikipedia® - © Tutti i diritti riservati

LA PRINCIPALI SPECIALTÁ DEL POKER 

Le specialità del poker sono svariate e in numero praticamente illimitato; riportiamo un elenco di quelle maggiormente giocate suddivise in 3 categorie principale, in particolare quelle che recano il simbolo (*) accanto sono quelle che si giocano al WSOP.

1. COMMUNITY CARD POKER, ogni giocatore riceve un determinato numero di carte coperte (due nel Texas Hold'em o quattro nell'Omaha) e può utilizzare un determinato numero di carte comuni per comporre il proprio punto:

- Chowaha
- Crazy Pineapple, come il Texas Hold'em, ma il giocatore riceve 3 carte private, ma la terza carta va scartata dopo il secondo giro di scommesse; si gioca hi-lo
- Double-board hold'em
- Omaha*
- Pineapple, come il precedente, ma le carte private sono 3, di una da scartare subito, ed è possibile comporre il punto come nel Texas Hold'em
- Royal Holdem
- Tahoe Hold'em, come il successivo, ma le carte sono tre coll'impossibilità di usarle tutte insieme per comporre il punto; si gioca hi-lo
- Texas Hold'em*
- Super Hold'em, come il precedente, ma le carte private sono 3
- Tic tac toe

2. DRAW POKER, ogni giocatore riceve cinque (nel poker tradizionale) o più carte tutte coperte. I giocatori possono cambiare una o più carte per una o più volte.

- 5 card draw
- Ace to 5 Triple Draw
- Badugi
- California lowball*
- Deuce to 7 Triple Draw
- Kansas City lowball*

3. STUD POKER, i giocatori ricevono le carte una alla volta, alcune coperte altre scoperte. La maggior differenza tra lo stud e il draw è l'impossibilità di cambiare le carte.

- 5 card stud*
- 7 card stud*
- Caribbean Stud Poker
- Canadian Stud
- Razz*
- Telesina / Teresina

LE VARIANTI DEL POKER

Ogni specialità del poker può avere diverse varianti di gioco:
- Limit betting, le puntate sono bloccate ad un limite, e il numero di rilanci, anch'essi bloccati, sono al massimo tre per round di scommessa, ossia: il rilancio, il ririlancio e il cap. Quando però il numero di giocatori che concorrono al piatto sono solo due allora il numero di rilanci possibili è illimitato. Poiché le puntate, e quindi i rilanci, raddoppiano dopo aver completato il giro di scommesa di metà mano, quando si indica un gioco a limite lo si indica col nome e la seguente formula: x/2x, ove il primo numero è la puntata dei primi giri di scommesa, mentre il secondo numero è la puntata dei giri successive. Per esempio in un Limit Texas Hold'em 10/20, il 10 è la cifra per puntare per il preflop e il flop, mentre 20 è relativo invece al turn e al river.
- Pot limit betting, le puntate non sono bloccate in alcun modo, se non per il massimo rilancio che non deve superare la somma del piatto con le puntate già poste più la somma che si dovrebbe pagare per vedere le puntate. In questi giochi il mazziere ha l'obbligo di informare il giocatore, se richiesto, sull'entità del piatto.
In questo modo si evita che i piatti "si ingrossino" nel primo giro di scommessa (molto diffuso in Europa).
- No limit, come i giochi con limite al piatto, ma il giocatore ha facoltà di rilaciare e di puntare qualsiasi cifra, stack permettendo.
- Mixed, si alternarno momenti con variante senza limite e a limite fisso.
- High-low split, contratto talvolta in Hi-Lo, è una variante del giochi del poker. In questi giochi vince la mano col punto più alto (high); ma se è presente una (o più) Low hand si procede alla divisione del piatto in 2 parti uguali: una parte è assegnata secondo il normale punteggio del poker, l'altra alla low hand più bassa.
Low hand è formata da una mano con 5 carte tutte spaiate ed inferiori al 9. Quando si vuole formare una mano bassa colori, scale e scale di colore non contano. La più forte mano low che si può ottenere è la cosiddetta Wheel (letteralmente ruota ma anche detta bicicletta), cioè A2345.
Questo tipo di gioco è diffuso soprattutto nei giochi Omaha e 7 card stud.

Il più antico gioco che porta il nome di poker è il classico 5 card draw, un semplice draw poker. Da esso si evolve il 5 card stud e da questi il 7 card stud. Attualmente i giochi più in voga sono i giochi a carte comunitarie in particolare il Texas Hold'em; intanto sono nati anche altri draw poker come deuce to 7 triple draw.

Vi sono anche giochi che contengono altri giochi. Fonte Wikipedia® - © Tutti i diritti riservati

STRATEGIA DEL POKER TEXAS HOLD 'EM PER PRINCIPIANTI 

Alcune idee e concetti sono comuni per tutte, o quasi, le varianti del poker. In questa guida vi spieghiamo come funziona il gioco di poker più popolare oggigiorno: il Poker Texas Hold'em.

Scegliete le vostre mani di partenza
Il primo suggerimento per tutti i giocatori novizi di poker è di non giocare troppe mani. Realizzerete che, la maggior parte delle volte, uno dei giocatori ha una mano migliore rispetto alla vostra di partenza. Certo, la mano può migliorare durante il flop, ma, normalmente, se si inizia con una brutta mano non si potrà avere la mano migliore dopo il flop. Quindi, decidete di giocare solo con mani di partenza decenti, ma quali sono? Ebbene, nel Texas Hold'em le buone mani iniziali sono fondamentalmente formate da due carte di alto valore o una coppia. Mani come AK e AQ sono forti, come lo sono anche tutte le coppie da AA a 99.

Coppie minori e carte non così alte sono più difficoltose. Con AJ, AT, KQ si può essere forti, ma se il vostro avversario ha una mano come AK o AQ, voi potreste essere in grossi guai nel flop.

Coppie da 88 e minori sono giocabili, ma nel flop spesso incontrerete una o più carte più alte (overcard). Quindi, se un avversario appare forte nel flop, probabilmente potrete perdere. Più bassa è la vostra coppia, è maggiormente probabile che ci saranno "overcard" nel flop. Ad esempio, per giocare 22 dopo il flop dovrete trovare sul tavolo un terzo 2.

Considerate la vostra posizione nel tavolo
Nel Texas Hold'em, l'ordine in cui i giocatori sono posizionati è la stessa per tutta la mano. Questo rende le posizioni importanti. Cioè, dove vi sedete nell'ordine delle scommesse.

Una posizione arretrata significa che sarete il mazziere o vi troverete alla sua destra. Se vi sedete in questa posizione, agirete per ultimi in ogni giro di puntate. E’ un grande vantaggio agire per ultimi, poiché tutti gli avversari devono mostrare le proprie intenzioni prima che sia il vostro turno. Quando vi sedete nella posizione iniziale, non si sa cosa aspettarsi dai giocatori dopo di voi. Non avete indicazioni circa la forza delle loro mani.

Quindi, è un vantaggio trovarsi in ultima posizione e, di conseguenza, potrete giocare più mani dall'ultima posizione rispetto a quella iniziale. Mani come AJ o 44 sono molto più facili da giocare nell'ultima posizione. Se il flop non è buono per voi e qualcuno di fronte a voi fà una grande scommessa, è facile da sconfiggere. Se nessuno scommette, la vostra mano può essere benissimo la migliore e potrete andare avanti con grande fiducia.

Quando giocate, affermate voi stessi
Uno dei maggiori errori nel poker è scommettere troppo poco. Quando scegliete di scommettere, è necessario non rendere il tutto facile per chiunque voglia portarvi via la giocata. Scommettere molto ha diversi vantaggi. In primo luogo, evitate che gli avversari vogliano vedere la prossima carta e migliorare, quindi, le loro mani. Non potete naturalmente impedire ai giocatori di vedere un'altra carta, ma è necessario farli pagare.

In secondo luogo, ogni volta che scommettete, c'è una possibilità che i vostri avversari si ritirino. Le vostre probabilità di vincere aumentano con pochi giocatori nella mano. Se abbattete tutti, vincerete la puntata senza nemmeno mostrare le carte.

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